domenica 5 dicembre 2010

Sciatalgia, sciatalgia canaglia

Caduta sotto i colpi del Generale Quasi Inverno.
Pur non avendo fatto chissà che vita mondana, avventure o stravizi, sono vittima dello stalker per eccellenza tra le magagne che ci acciaccano, la sciatica...una mattina mi sono alzata con un formicolio alla chiappa sinistra e da lì è stato tutto un crescendo. Massicce dosi di Aulin sono riuscite a respingere il dolore, la Mama mi ha portato su fino a Poultryville La Boule, una splendida invenzione (si attacca alla spina e in un quarto d'ora si scalda, poi la schiaffi sotto la coperta e yawn), e con quella devo dire che sono tornata quasi umana.
Qui la notte ha cominciato a gelare e noi abbiamo iniziato L'Ingrasso Invernale, concedendoci cene, feste, sagre, trippe al sugo e affini. L'altra sera cena sociale a favore degli alluvionati, deliziosa polentina con funghetti, soppressa, stinco, patate e strudel...qui a Poultryville impazza la sagra e il paese è incasinato e frenetico (a parte il gelo, col tempo sta andando bene), nebbioni neanche tanti e neanche troppo forti.
Ieri sera festa di compleanno per Vittorio, la sottoscritta si è presentata rigidina ma sufficientemente imbottita di antidolorifici, il cibo ha fatto il resto. Piattini da re imbanditi da maschi cucinieri e dal palato fine (ocio, donne, questi cucinano bene ma non si vogliono maritare più, bisognerà escogitare qualcos'altro...:) ), tutti in deliquio per burrate esotiche (arance, fragole, noci), vassoi di formaggi accompagnati da mostarde commoventi (quella di fichi era da morirci annegati dentro, mangiata col grana era un'esperienza mistica, direi), alle due di notte hanno tirato fuori lo zabaione e tutti a tocciarci dentro i biscottoni Atene con sprezzo dei germi, alle due e mezza qualcuno ha urlato "voglio il risotto!", e risotto è stato. Dietetico, peraltro, salsiccia e radicchio...
Stamattina sveglia presto per cucinare, visto che avevo ospiti...il millefoglie di mele caramellate è già sparito per metà. Stasera devo fare fuori i bocconcini di pollo!
Del resto che fai con giornate buie, tristi, in un posto silenzioso e tranquillo, per rilassarti? Quando sei nella tana e sei stanco di pisolare, mangi, giusto?
Oggi sono in coma digestivo, noiosa e piena di cibo, perciò portate pazienza.
Vi racconterò della gara di trattori di Poultryville una delle prossime volte, giuro...:)
Avvenimenti mirabolanti a più non posso!
Oeh...

10 commenti:

Visir ha detto...

Aspetto con ansia l'avvincente reportage sulla gara di pesca al pesce gatto.

Arianna ha detto...

Avvincente la vita a Poultryville, quasi quasi mi ci trasferisco anche io se si mangia a quei ritmi, slurp!
Però con quei paesaggi, le nebbie, le sagre, le pioggie...mi sembra una puntata di Barnaby, non è che ti sei trasferita nella campagna inglese??

Gillipixel ha detto...

Questa Poultryville si sta rivelando una miniera di sorprese, Vale :-)

Credo sia il piccolo-grande segreto dei posti piccoli: i motivi d'interesse sono molto meno rispetto alla città, e quasi sempre più modesti, ma proprio per questo bisogna aguzzare l'ingegno, bisogna far girare l'immaginazione, e alla fine ne escono momenti magici :-)

Un concetto del genere è stato detto in un documentario su John Lennon, che sentivo una delle sere scorse in tv: i Beatles non potevano nascere che a Liverpool, una delle città più anonime e bigie che si possa immaginare...pensa che sfiga se nascevano a Las Vegas: niente Strawberry fields o Lady Madonna :-)

Ti saluto esternandoti tutta la mia più lusinghiera ammirazione per la tua poderosa "vis abbuffatoria" :-) Grazie a questo, e a numerosi altri ingredienti che ci hai fatto scoprire con la lettura dei tuoi articoli, il tuo carattere ci appare sempre più denso di simpatia ed umanità positiva :-)

Ah...se mi posso permettere un consiglio...la sciatica non trascurarla...va bene gli antidolorifici nel momento del dolore, ma poi cerca di fare anche degli esercizi quando stai bene, per mantenere la schiena flessibile e tonica...
Scusa se magari ti sembro impiccione, ma è che di mal di schiena ne so qualcosa, e quando sento che qualcuno ha dei problemi in questo senso, non vorrei mai che patisse certi mali che ho passato io e spero di non passare mai più...

Chiusa la parentesi da vecchio zio rimbambito :-)

Vanessa Valentine ha detto...

Visir, c'è il finalone col motocross! Il pesce gatto lo pigliamo nella sagra d'estate...;)

Vanessa Valentine ha detto...

Cara Arianna, è vero, qui sembra proprio esserci un pezzettino d'Inghilterra! Ci vorrebbe un pub più in stile Barnaby, c'è un bed&breakfast ma è troppo ordinatino e moderno, una tappezzeria stramba, un camino, fango, ed è perfetto!:))))))))
Quando vuoi organizzare un tour guidato, fai un fischio, mi raccomando!

Vanessa Valentine ha detto...

Grazie, Gilli!:))))))) ma la mia "vis abbuffatoria" (al solito, fulminanti le tue definizioni!) se non sto attenta e mi rimetto un minimo in riga tra un po' mi si ritorcerà contro!
Sull'influenza dei luoghi su artisti in generale hai ragione, forse è più difficile trovare mondi alternativi in noi se uno tutte le mattine apre gli occhi su Papeete...però poi chi lo sa, c'è sempre così tanto da scrivere e scoprire...
Ieri sera ho visto "Across the Universe", a proposito...gli attori erano molto carini e cantavano bene le mitiche canzoni beatlesiane (sulle quali ho fondato la mia adolescenza...quanti ricordi...):) ), non male, dai.
Grazie anche per l'appoggio "sciatichesco", sento che in questo siamo fratelli...:) la schiena a volte fa male anche a me, il mio vecchio maestro delle elementari diceva che passati i 25 anni i dolori arrivavano per tutti...un filosofo...
La schiena, comunque, quando fa male è una bella rottura, ti rovina la vita.
Diciamo che adesso sopporto il dolorino coscio-chiappale non facendoci caso (probabilmente si sta sfiammando da solo) ma eravamo pronti con le punture (sob!).
In bocca al lupo per i tuoi acciacchi!:)))))

spillo ha detto...

Sperando di non commettere sacrilegio, ad una veneta che ama i Beatles vorrei segnalare i Petols:

http://www.petols.it/petols.html

Ovviamente da padovana dovrai adattarti al dialetto veronese, che è notoriamente un po' contaminato dal lombardo.
(consiglio per es. "Ie stè bei", "L'è la me butela" e "Schei", nella pagina "le canzoni in formato wma").

Gillipixel ha detto...

Vale, combinazione, ho rivisto anche io Across the universe :-) su Cielo, questo nuovo canale digitale...mi pare un film ben fatto, anche se i musical mi lasciano sempre un po' interdetto :-) nel senso che, su certe scene bisogna fare proprio una "suspension of disbelief" eccezionale, se si vuole che il senso del ridicolo non sfiori la nostra fantasia :-)
Se questo non accade, vuol dire che il musical è ben fatto...con Across the universe non mi è accaduto nemmeno con quel personaggio che cantava mentre era nel mezzo di un attacco nel Vietnam :-)

Poi c'è da dire che è sempre difficile mettere mano alle canzoni dei beatles, perchè le loro, più che voci, erano marchi di fabbrica...devo dire però che nel film, tutti gli attori-cantanti superano la prova egregiamente...insomma, un film che per i beatlesiani, si può vedere :-)

Ciao Vale :-)

Vanessa Valentine ha detto...

Splendido, Spillo, grazie!:)))))))
Attorno all'8 dicembre ti piglia sempre un po' la malinconia per la prematura fine di Lennon...e anche se durante l'anno ti ascolti le loro canzoni a tutto spiano, farlo proprio in quel giorno ti fa sentire un po' più malinconica/o e vicina ad un sacco di altre persone.
Detto tra noi, trovo il dialetto veronese molto bello, oltre ad essere una grande fan della città, un vero gioiello da visitare (oltreché, e so già che state lì a precedermi, un posto in cui si mangia divinamente...):)))
Sono veramente monomaniaca, in 'sto periodo, con la fissa della cucina!;)

Vanessa Valentine ha detto...

Gilli, diciamo che i musical ti devono piacere, e devi accettare che le persone si mettano a cantare di botto sul tram con tutti gli altri intorno che fan finta di niente...del resto, succede anche nella vita reale, provate. Se vi mettete a cantare "Oooooh, my baby's gone yesterday niiiight", tutti eviteranno di guardarvi e si immergeranno nella lettura del giornale. E' anche probabile che qualche anima pia si metta a ballare con voi, ma non ci scommetterei tanti soldi sopra.
"Across the Universe" è un film carino che poteva venir fuori meglio, con un regista diverso. L'unica cosa che scaldava un po' il cuore erano le canzoni, ovvio, ma le potevi far cantare al dopolavoro dei ferrovieri con risultati più intensi.:))))))
Certe volte mi convinco di essermi laureata in inglese per cantare meglio le canzoni dei beatles...buffo, no?
E' vero,il film comunque si poteva vedere:)))) e su Cielo fanno altre belle cose, si possono recuperare anche se non sei riuscito a beccarle la prima volta...un motivo in più per poltrire sul divano in inverno, giusto?:)))))