giovedì 20 settembre 2012

Vermeer


Lo guardi, lo riguardi, quelle macchie di luce che sono persone, quelle nuvole di luce ultraterrena, i mattoncini fini fini che paiono veri, quella cremosità di fondo che lo rende più vero del reale, in eterno...e ti viene da piangere, da quanto è oltraggiosamente bello.

2 commenti:

Gillipixel ha detto...

Grandissimo Vermeer, Vale...mutatis mutandi, è l'edward hopper del '600 :-) oppure, edward hopper è il Vermeer del '900 :-)

Non a caso mi piacciono un sacco tutti e due :-) e so che anche a te piace Hopper...

Ah...sbirciando google, mi ricordo che si chiama Jan...stranamente non viene quasi mai ricordato il nome, ma si dice sempre solo Vermeer, come capita a certi ragazzini dal primo giorno di scuola, che rimangono per sempre cognome puro :-) chissà come mai...boh :-)

Vanessa Valentine ha detto...

A sinistra si vede scritto sul muro J Vermeer, come un writer ante litteram...:))))))fantastico, no? Ha dipinto così poco, ed è un peccato. A Roma c'è la mostra con qualche dipinto, spero di riuscire a vederla...:))))))))
E' davvero magico!