mercoledì 31 ottobre 2012

Visto che è la Notte delle Streghe, io me ne resto sotto le pezze


Che seratina, fuori diluvia e c'è quello scirocchino che combina i disastri, speriamo le rive del Bacchiglione tengano. Già hanno detto che c'è l'allarme idrogeologico, che allegria.
Solo per sapere, se devo andare a portare la macchina dieci km più a nord e poi tornarmene a piedi fino a Poultryville. La macchina sotto due metri d'acqua mi spezzerebbe il cuore. Per non parlare del garage, pieno zeppo di tutto. Aspettiamo.
Una di quelle serate da starsene barricati in casa, la parete di fronte a me, quella a nord, fischia da paura e sento l'acqua che sferza la terrazza, sembra il ponte di una nave durante la tempesta.
Posso dirlo? Sono stracontenta di aver tirato pacco, stasera, c'erano una festicciola alla palestra o un cinema con Magda ma lei si è data alla macchia fin dal pomeriggio, io ho mandato un sms dolente dando forfait, così per scrupolo, ma non credo che lei ne sia troppo distrutta. Secondo me adesso sta davanti alla tv con un ciotolino di guacamole in una mano e le picadora nell'altra, a tocciarle senza pensieri.
La Bagigia era un po' scossa nel vedere le valigie andare avanti e indietro, avrà pensato, oddio, ma è già ora che questi se ne vadano in vacanza??, e invece quando mi ha vista tornare tutta sola soletta ma innegabilmente io si è buttata per terra e ha fatto prrrrrrmrgnaooomrgnaoaoaodammidamangiareicrocchettialformaggiograssie. E poi ha guadagnato il lettone a grandi falcate e si è messa a dormire della grossa sopra il mio maglione viola.
Ho telefonato ai vecchi e alla Magnifica, ho messaggiato per sapere come andava il viaggio e poi ho pianificato la serata: crema di patate e porri per cena, Epic Mickey a sbregabalon e alle undici Mad Men.
Che programmino! Quale essere umano gode di uno stato così invidiabile, ditemelo voi!
La pioggia sbatte come una matta contro il vetro della cucina, le gocce di pioggia sono isteriche e rabbiose ma il vetro, che bel materiale, mi fa godere le loro venature e la loro impotenza, là fuori è tutto buio pesto e ventoso ma io me ne sto al calduccio e all'asciutto, con una catasta di libri belli, una Wii e un Mac. Ma dove volete portarmi, folli? Io non mi muovo, manco con la ruspa.
Già a guidare al ritorno dalla fermata dei tram era un suicidio, i lampioni tutti spenti, i soliti pazzi che ti vengono addosso a cento all'ora appena ti azzardi a superare una bici, ma correte piano, osteria!, già non si vede una madonna! Tornata a 40 km/h, maledetta, credo, dall'intero Padovano su ruote. Ah, e i lati della strada erano già allagati e le ruote scappavano che era un piacere. Appena imboccata la viuzza di casa, segno della croce d'ordinanza.
Diciamo che per stasera mi attengo alla credenza che sconsigliava, molto tempo fa, di avventurarsi per le strade nella notte degli spiriti e delle streghe, perché si rischiava grosso. I due mondi si mescolavano, quello degli umani e quello "di là", quindi era meglio cercare riparo e muoversi solo con la luce del giorno.
Secondo me, vista la serata là fuori, avevano tutte le ragioni del mondo.

5 commenti:

Gillipixel ha detto...

Notte da lupi, vero Vale :-) si sta benissimo nella tana, stasera...ho letto di gran gusto questo tuo scritto, godendomi la descrizione delle tue domesticità e mi è piaciuta un sacco l'esclamazione della Bagigia ahahahha :-) pensavo che solo due mesetti fa, maledivamo l'afa ed ora siamo calati in queste atmosfere burtoniane :-) che dire? Non ci si annoia di certo...e poi dicono che la pianura è piatta :-)

Piuttosto...speriamo bene per i vari fiumiciattoli, vàh...che non facciano i rompiglioni...

Buonanotte domestica, Vale :-)

Vanessa Valentine ha detto...

Grazie, Gilli, ricambio l'augurio per una notte serena...senti come fischia ancora, dopo ore...
L'afa, devo dire, non mi manca...certo, se fosse sempre una bella giornata d'ottobre!:))))))))

Jenny ha detto...

Attendo con ansia il cambio di sfondo:)))

Vanessa Valentine ha detto...

Eheh, Magnifica, ho iniziato a leggere "La principessa di ghiaccio" della Lackberg - la "a" ci ha su i pallini ma sono troppo pigra per metterli, comunque è lei.:)))))))
Metto subito una foto di Fjallbacka, luogo ove si svolge la narrazione. Che posto coccolino!!!:)))))) Mo' vedi.

Vanessa Valentine ha detto...

Tentativo fallito, non viene bene. Porta pazienza, qualcosa metto sullo sfondo, Magnifica. Devo solo trovarlo!
la zucca si affloscia, povera, cercherò di non ridurla troppo male....:)))))))