Come
esitante ha bussato
Prima
La
vita alla porta
La
torta farcita tra le mani
Il
sorriso di circostanza da zitella
Quell’aria
colpevole del “facciamoci compagnia, noi due”
Oh,
Dio, quanto la odio, quando fa così.
La
preferisco ubriaca e con gli occhi
Bianchi
Rovesciata
sul sofà
Incoerente
E’
il suo talento principale.
Lei
non sa nulla di me
Mi
perseguita
Mi
segue, mi attira a sé.
Mi
tramuta ogni giorno in qualcosa che non sono
Medusa
ottimista
Che
non pietrifica nessuno.
8 commenti:
Mi piace.
Beh...incredibile!:)))))))
Sotto la scorza di marzapane c'è ancora vita, dunque. :)))
Proprio da Virginia-Vanessa!!!Bravò
E la Bagi che dice?
Il marzapane tuo, immagino...:))))))))
Ti piace la mia vena poetica, Magnifica? Eheh, magari ci mangerò, se va male con la scuola...mah!:)))))))
La Bagi stasera ha fatto un numero tipo Lassie: voleva il suo plaid, si è allungata fin sul bordo del divano e l'ha preso con i dentini, trascinandolo un po'!
Miiii, com'è intelligente 'sta gatta!!:)))))))))
Urgono poesie sulla Bagi.:))))))
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