tag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post221149429323985617..comments2023-09-12T16:51:19.224+02:00Comments on Accidia e Deboscio: It's the end of the world as we know it (and I feel fine)Vanessa Valentinehttp://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-64771828673819069262009-12-10T17:44:53.557+01:002009-12-10T17:44:53.557+01:00Visir, affascinante il Giappone, davvero molto.
Un...Visir, affascinante il Giappone, davvero molto.<br />Una cultura strana e dinamica, non può non piacere.<br />C'era una mostra in giro per l'italia, qualche tempo fa, proprio sul "Mondo Fluttuante".<br />Inutile dire che, accidiosamente, me la sono persa.<br />Purtroppo.:(<br />I paesaggi giapponesi ti catturano e non ti mollano più.Vanessa Valentinehttps://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-61348334181142608022009-12-10T17:41:52.280+01:002009-12-10T17:41:52.280+01:00Purtroppo sì, Soglia, la santità si reperisce a pa...Purtroppo sì, Soglia, la santità si reperisce a pacchi, nelle fincsion ( a quanto pare si raduna solo lì, il paese mi pare piuttosto menefreghista, nella vita reale, in quanto a fare del bene...)<br />Oddio, le fincsion si potrebbero anche guardare se non fossero lente come la goccia della flebo....noia mortale.<br />Tornando sui disaster movies,non mi ricordo se ho detto per la milionesima volta che mi piace tantissimo "Twister", quello con i tornadi...è una boiatina, ma carino. :)))Vanessa Valentinehttps://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-12171092167530181072009-12-09T11:39:54.381+01:002009-12-09T11:39:54.381+01:00Quando visitai il Giappone trovai affascinante tro...Quando visitai il Giappone trovai affascinante trovare in questa cultura estremamente conformista delle tracce di una passata corrente Bohèmienne, detta ukiyo-e (ovvero le immagini del mondo fluttuante e della vita che passa). <br /><br />Questa poesia ne ben sintetizza lo spirito.<br /><br />Vivere solo nell’attimo presente.<br />Provare piacere solo a ondeggiare. Senza curarsi neanche un po’ della miseria che ci guarda in faccia.<br /><br />Essere come una zucca galleggiante sulla corrente di un fiume: questo è ciò che si chiama ukiyo'.Visirhttps://www.blogger.com/profile/02504669273509661761noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-17469103137235679472009-12-08T23:12:46.471+01:002009-12-08T23:12:46.471+01:00Sì sì, è quello con Dennis Quaid, mio fratello mi ...Sì sì, è quello con Dennis Quaid, mio fratello mi ha anche regalato il dvd e me lo sono rivisto pure col commento del regista... Cheffare, ognuno ha le sue debolezze.<br /><br />Una doverosa aggiunta ai "tipi" che popolano le ficscion nostrane oltre a santi, suore e don mattei: polizia, guardia di finanza, carabinieri (c'è qualche Arma che ho dimenticato?). Siamo messi bene in quanto a nazional-cattolicesimo...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-45700321668904856132009-12-07T13:55:03.396+01:002009-12-07T13:55:03.396+01:00Grazie, Soglia, i fornelli ringraziano a loro volt...Grazie, Soglia, i fornelli ringraziano a loro volta:)))<br />Che "2012" sia una vaccata ben fatta e dispendiosa, è pacifico. In effetti, si ride a bocca aperta, in certe scene. (Ma "L'alba del giorno dopo" era quello con Dennis Quaid che faceva il climatologo e se la faceva a piedi dall'Alaska, tipo, alla California, più o meno? Se sì, almeno era più mosso e c'erano più catastrofi):))))<br />Con questi film, ad un certo punto, desideri che muoiano tutti, almeno così si va in birreria e si dà un senso alla serata...Essì...<br />Del Maschio Delta non dico nulla, ci sarà un post ciccioso sull'argomento;))))<br />Riguardo a "Le vite degli altri":grazie servizio pubblico. Per favore, più spesso, grazie. Almeno due lunedì su quattro, se proprio la gente va in astinenza da medici in famiglia, santi, suore e don mattei.(E includo la Mama, che se sapesse quel che vado scrivendo, mi diserederebbe - questo verbo è difficile un botto, nespà?):)))Vanessa Valentinehttps://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-66599573707127423552009-12-07T13:46:18.426+01:002009-12-07T13:46:18.426+01:00Ah, ah, Gilli, "binato" rende l'idea...Ah, ah, Gilli, "binato" rende l'idea...:)))<br />Su "Gli uccelli" concordo, è davvero un capolavoro, mi ha spaventato molto, specie la scena con lei fuori dalla scuola e gli uccelli che si radunano un po' alla volta, minacciosi, aggressivi...del resto, però, con un regista così...<br />E anche "Duel" riesce a farti stare sulla poltrona con rosicchiamento di unghie incluso, lo sguardo sbarrato, e la domanda, e adesso? cosa gli farà ancora? e perché??, le classiche domande scatenate da ciò che veramente ci fa paura e non conosciamo...Grandioso.<br />Sulla produzione svaccante americana (spesso, non sempre) si potrebbero scrivere enciclopedie.:(((<br />La citazione dai REM era il minimo...grande gruppo, canzoni eterne. E anche di gente così...avercene.:)))<br />E grazie per i tuoi gentile complimenti!:))))Vanessa Valentinehttps://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-49303489205111636672009-12-07T13:39:38.924+01:002009-12-07T13:39:38.924+01:00Ovvero, Visir, spazzare via il mandala appena lo h...Ovvero, Visir, spazzare via il mandala appena lo hai completato.Sacrosanto.:)<br />Concordo sulla fine del mondo assoluto e personale quando usciamo di scena (l'apotropaico è d'obbligo), cosa triste con la quale l'essere umano sensato fa i conti quasi quotidianamente, stracicciandosene poi allegramente e andando fuori a cena. I disaster e i film horror sospendono per un po' la consapevolezza del nulla, un minimo di tregua ci può fare solo del bene.<br />L'anima sola è eterna ma vederla a occhio nudo è davvero difficile...ah, essere spensierati animali profondi in spirito, liberi da mediocri convenzioni.Dura.:)Vanessa Valentinehttps://www.blogger.com/profile/04963247992225293243noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-41909420801132689082009-12-05T17:53:24.956+01:002009-12-05T17:53:24.956+01:00Quanta carne metti al fuoco ogni volta, compliment...Quanta carne metti al fuoco ogni volta, complimenti.<br />Anch'io sono andato a vedere, con mio fratello, entrambi patiti del genere apocalittico-catastrofista, il famigerato 2012, ma siccome ci sono andato già con una vaga idea di quello che mi aspettava, soprattutto a livello di trama (con L'alba del giorno dopo, invece, Emmerich era rimasto un po' più sobrio), mi sono semplicemente goduto il Grandioso Spettacolo della Distruzione, girandomi ogni tanto verso mio fratello per scambiare uno sghignazzamento.<br /><br />(Ma il Maschio Delta, scusa l'ignoranza, cosa sarebbe?)<br /><br />Hai perfettamente ragione sulla nostalgia da lunedìfilm su raiuno, ma ormai il film sulle reti rai lo vedono solo come un riempitivo quando non hanno altre merdate da far vedere.<br /><br />(Anch'io ho rivisto con gioia Le vite degli altri, grandissimo film).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-88603882536080971412009-12-05T10:40:13.558+01:002009-12-05T10:40:13.558+01:00I film catastrofici devono essere maneggiati propr...I film catastrofici devono essere maneggiati proprio da veri maestri, altrimenti il rischio vaccata è altissimo :-)<br />Così su due piedi (anzi, su altro particolare "binato" di me meno nobile, essendo in questo momento ovviamente seduto :-) mi viene in mente solo "Gli uccelli" di Hitchcock o poco più...<br />Distinguerei due generi di film catastrofico: <br />1) quello in senso stretto, come questo "2012", o altri tipo "The day after", "Indipendence day", che per definizione non possono non essere classificati nel genere vaccate :-)<br />Il motivo è che loro componente fondamentale ed imprescindibile è una dose di retorica nauseabonda che gronda a palate come dalle frittelle di mele farcite di melassa di cui Tom Sawyer era ghiotto (mica vero, me lo sono inventato adesso...questa di Tom Sawyer intendo, il resto credo sia vero :-)<br />2) i film catastrofici impropri sono invece quelli che non introducono necessariamente scenari apocalittici, ma sanno ugualmente evocare un senso di mistero definitivo e terrificante, una cosa che va a toccare in profondità i gradini più arcani della nostra prerogativa di provare angoscia...ad esempio, di questo secondo tipo, mi viene in mente "Duel" di Spielberg...<br />Aggiungo solo, vale, che il tuo modo di raccontare è sempre più fantastico :-)<br />Questo passaggio mi ha fatto impazzire:<br />"...Il film è una pizza di due ore e mezza, gli inseguimenti hanno il pathos di quelli tra Tom e Jerry (ma non così divertenti)..."<br />:-D<br />Bella anche la citazione REMsiana del titolo :-)Gillipixelhttps://www.blogger.com/profile/15351041713044445647noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3858175058645633272.post-38965268001079787712009-12-03T11:55:54.564+01:002009-12-03T11:55:54.564+01:00I film catastrofici sono sempre affascinanti, quan...I film catastrofici sono sempre affascinanti, quando sono fatti come Dio comanda. <br />Ricordo "Occhi bianchi sul pianeta Terra", con Charlton Heston, ma anche "Zombie" di Romero, ultima icona splater.<br />Proprio in quest'ultimo vi era una sottile critica al consumismo, con i pochi sopravvissuti rinchiusi, guarda un po', in un supermarket.<br />Bei tempi, si dice ora.<br />Pensiamo così forse perchè siamo l'ultima generazione "in bianco e nero"? Abbiamo visto gli albori della televisione e quindi le speranze disattese e banalizzate e ci siamo guadagnati il diritto di essere cinici.<br /><br />Curiosamente si riflette poco su come i film di catastrofi, pandemia, invasione aliena, risuonino su una corda sottile, ma profonda nel nostro sentire.<br />Ovvero l'ineluttabilità della fine di ogni uomo nato per morire.<br /> <br />Inoltre l'ultima ora per ognuno sarà sempre inaspettata, come in questi film è l’arrivo della minaccia distruttrice, dove una moltitudine inconsapevole si dibatte nell'acquitrino delle proprie meschinità, mentre la fine avanza inesorabile. <br />Con lei finirà il mondo. <br />E' un film si dice, ma ne siamo proprio sicuri? <br />Il nostro mondo, che è l'unico mondo di cui sappiamo e di cui abbiamo reale esperienza, non finisce con noi forse?<br />Nessuno per quanto ignorante non sa che un giorno morirà, eppure non si considera quasi mai questa ovvietà se non in rari momenti malinconici.<br /><br />Che senso ha disperarsi se tutta l'umanità sparisce, sparirà comunque, quando si spegneranno le luci per noi.<br />Ora, non volendo indugiare troppo nel spingere chi mi sta leggendo nel tastare gli organi genitali in un gesto, volgare, ma apotropaico posso solo aggiungere che la cosa va vista (a mia modesta opinione) come nell'ordine naturale delle cose.<br />Marco Aurelio diceva: “Vedi nel passato come gli imperi nascano, prosperino e finiscono; ecco hai visto anche il futuro”.<br /><br />Forse il Lama Dalai ha fatto la cosa più sensata: quando hai letto l'ultima pagina, chiudi il libro.<br />Felicità a tutti. :)Visirhttps://www.blogger.com/profile/02504669273509661761noreply@blogger.com