martedì 17 febbraio 2009

E' fatta!!!

Ho tenuto da parte Repubblica di venerdì 13 febbraio perché la notizia ha fatto strabuzzare i miei miopi occhioni verde coccodrillo: la regina Elisabetta, The Queen, insomma, ha aperto un sito articolatissimo per sapere cosa fa al minuto, con millimetrica precisione!  Favolosa donna!
La notizia era troppo ghiotta. Se una va su  www.royal.gov.uk vede quello che la Ditta sta facendo, vita morte e miracoli dei cagnetti della regina,o i cavalli, la storia della casata, foto, etc etc, chi più ne ha più ne metta. (Meglio degli articoli stonfi di "Gente" sulla casata Savoia, diciamocelo) E, rullino i tamburi, ci sono anche le offerte di lavoro!!!La Regina ha perpetua fame di apprendisti maggiordomi e cameriere che siano in grado di portarle a letto il tè e i giornali alla mattina senza ustionarla e senza spiegazzare le pagine, zitti come topini. E si può scrivere!!!!Le mail alla Regina!!!E lei magari le legge pure!!!! Io non sto più nella pelle.
Però l'articolo diceva anche che la Regina non si sarebbe messa a scrivere un blog, forse era pretendere troppo che un'Unta dal Signore scendesse tra noi mortali...pazienza, mi accontenterò di tutto il resto. (Però la signora di cose ne avrebbe da raccontare, no?).
Per un attimo la mia vita ha perso smalto, ma poi è tornata a scintillare come gli argenti, i cristalli e gli ori di Buckingham Palace.
Penso che mollerò lo studio legale e seguirò il mio destino.
Addetta alla toelettatura dei corgies reali (e i cani mi sono sempre piaciuti, in verità).

2 commenti:

Visir ha detto...

Le favole hanno sempre il loro fascino, anche se favole contemporanee.
Ecco che il Grande Fratello digitale ci consente di monitorare la vita, nientepopodimeno, della Regina (The Queen come dicono i figli di Albione).
Vedo però nel fondo della sala un signore che sbotta con: "E chi se ne...". Ohibò, un pò di creanza se non altro per rispetto al lignaggio.
Domanda impertinente: ma Ella, racconta proprio tutto? Tutto, tutto? In tal caso quale esempio di democratica trasparenza nell'apprendere che, anche chi ci appare vivere con gli Dei, soggiace alle ambascie e alle esigenze del corpo come un comune mortale.
Per quanti servi possa avere una Regina le cose importanti le deve fare da se stessa.
Mi pare già questo un'insegnamento.

Vanessa Valentine ha detto...

E' vero, amico saggio. Però anche a me piacerebbe la servitù che mi sventaglia mentre giaccio nullafacente sul divano, e le cose importanti ( a parte lo strettamente necessario) la darei sempre in appalto.