Che serata deliziosa per starsene in terrazza a godere il fresco...una puntata vecchia di CSI, una bella letta ai giornali ammucchiati sul divano, una caricata di canzoni nuove sull'ipod.
E là fuori un paese che dorme, sotto di me, silenziosa e attenta come un'aquila nel suo nido comodo, a respirare il profumo dei fiori notturni che si muovono nel vento dell'oscurità.
Mentre sotto di me un mondo brulica fremebondo di sensazioni, io ne sono già colma e cullo la mia anima serena nel buio e nelle stelle. Come sono piccole e luccicanti, come sorridono.
4 commenti:
E' vero Vale, certi attimi serali sono come stille dorate, tanto belle quanto fugaci e irripetibili nel loro magico fulgore...fortuna però che poi vengono altre sere, magari belle in un altro modo, ma sempre belle :-)
Profonda Armonia
Nella notte di quiete,
solo nel mio abituro,
suono il Koto senza corde del mio cuore.
La melodia entra nel vento e
nelle nuvole si disperde.
Il suono si fonde con il gorgoglio delle acque
che scorrono ed è profonda armonia.
D’infinito riempie la valle,
libero attraversa le foreste sui monti.
Chi mai, se non un sordo, può ascoltare
questa musica misteriosa?
(Riokan)
E' vero, Gilli, la notte e le stelle hanno un fascino tutto loro, dolce e particolare...forse spesso dimenticato, specie se uno sta all'aperto a ballare, in mezzo al casino e alle luci forti, senza alzare mai il naso verso l'alto...le stellate d'estate non sono spettacolari come certe notti d'inverno,quando il cielo sembra così pieno di stelle da scoppiare...indubbiamente però te lo godi di più stesa in sdraio, con la bella temperatura...:)))))
Grande Visir, con i tuoi haiku!:)))
Bisognerebbe lanciare un concorso di poesia, se ne sente il bisogno...io ne metterò una delle mie strampalate e vi invito a fare altrettanto.
Il mondo ha bisogno di poesia e bellezza, ora più che mai!:))))))
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