venerdì 20 maggio 2011

Rimorsi (?)

Guardo un po' affranta ed un po' orgogliosa la trippetta che sborda dal jeans, in tutta la sua sfrontata leggerezza (o pesantezza...). Da Pasqua ad oggi ci siamo concessi un sacco di mangiate al ristorante, e si vede.
C'è stata Pasqua col suo pranzo delle delizie e poi la Contropasqua col pranzo a base di baccalà, la cena in onore del nuovo capitello di Porto Menai, restaurato e con Madonnina ottocentesca ritrovata e riallocata - cena di cui dovrò scrivere anche perché se ripenso ai risottini, alla grigliata e al fritto mi vengono le lacrime agli occhi - per finire con il pranzo montanaro di martedì, a Baselga, terra di sogni, di chimere e di paradisiaci risotti (quello al teroldego mi ha mozzato il respiro. Ossignùr).
Naaaa, ma che rimorsi. I due chili me li sono guadagnati con onore. Bof.
Farò un po' di corsette (credici...).
Meglio scrivere di cose più serie, dai.

2 commenti:

Gillipixel ha detto...

Vale, fatto salvo il fondamentale principio secondo il quale si devono mettere sempre in primo piano gli aspetti legati alla salute, mi sento di proclamare:

Evviva le donne dai sani appetiti, :-) evviva le donne formose, evviva le curve abbondanti, evviva la bellezza che si esprime nelle particolarità individuali, compresi gli apparenti piccoli "difetti", che altro non sono se non sfacettature di un mistero estetico tutto da scoprire e destinato a sensibilità di ordine superiore...

Evviva le donne che se ne fregano dell'imposizione di stereotipi livellatori e rimbecillenti :-)

Tra l'altro, il non essere uniformate a quei 4 pallosi canoni stantii della moda dittatoriale mass-mediatica, offre anche la cartina di tornasole per sgamare il cervello maschile banalotto e privo di fantasia: un uomo non sappia andare oltre quelle 4 fregnacce dettate dall'insignificante deserto mentale imposto dall'ufficialità modaiola, non credo valga la penna di essere conosciuto :-)

Spotty oggi dice tratrapo :-) sarà una sorta di satrapo di un'antica Persia minore, dove le donne erano tutte belle, ciascuna felicemente a modo suo :-)

Vanessa Valentine ha detto...

Sacrosante parole, Gilli! Inutile star qui a piangersi addosso se la trippa sborda, è legata a momenti di indiscutibile piacere culinario, è quindi sempre benvenuta!
Ovvio che noi siamo dalla parte dei salutisti moderati, ocio al piattazzo di lardo di Colonnata in eccesso sì al lardo a fettine sul pane caldino...mmmmmmm....
E tutti quegli insaccati da sogno dell'Emilia Romagna, dove li mettiamo? Che terra meravigliosa, che piatti, che ricette! Mangiare è così meraviglioso! E bere (bene) anche!
Che alcuni si tengano i loro stereotipi di maniaca magrezza a sedano e frappè di bianchi d'uovo...a me la frittatazza alla cipolla, le lasagne e gli arrosti!
Abbiamo il diritto di abitare un corpo sano, gradevole a felice!
Spotty recita fachips, stavolta: pure lui si è messo a friggere le patatine!:)))))))))))