giovedì 16 giugno 2011

Felice Bloomsday!

A tutti gli estimatori del grande James irlandese e a tutti quelli che vogliono farsi una pinta di Guinness peregrinando per Dublino come il cogitabondo Leopold Bloom auguro un sereno 16 giugno, e che il letto della donna che amate sia la vostra Itaca.
Vale il maschietto, per le signorine, chiaro.;)

4 commenti:

Gillipixel ha detto...

Felice Leopolday a te, Vale :-) Io ci provai a leggerlo, tempo fa, ma con scarsi risultati :-) rimane sempre troppo ostico per la mia scarsa cultura, e così ne spizzicai dei bocconcelli qua e là...l'esito fu comunque interessante e non è detto che un giorno non mi accingerò a ritentare l'impresa :-)

Ecco, la parte del monologo di Molly fu quella con la quale riuscii meglio a sitnonizzarmi :-)

Moncous dice spotty dela mia lettura dell'Ulisse :-)

...nel fratempo mi sto sparando l'orlando furioso, che pure quello è un trip mica male :-) credo che ne scriverò un articoletto a breve :-)

Visir ha detto...

A Itaca, Ulisse giunse dopo venti anni di peregrinazione e come tempo refrattario mi sembra un pochino lungo.
:D

Vanessa Valentine ha detto...

Grande anche l'Orlando Furioso! :))))
una di quelle letture del liceo che, grazie ad un professore illuminato, suonava interessante.
Joyce invece è da masticare con cautela però ribadisco che possiede una meravigliosa atmosfera, basta lasciarsi sedurre.
Un po' come Dublino, una volta che ti ha preso non ti molla più!:)))))

Vanessa Valentine ha detto...

Però mi pare che Ulisse si sia lasciato sedurre con facilità da magiche o virtuose fanciulle, Visir.
Comunque sia stato il suo tempo refrattario, a Itaca sarà arrivato bello smagrito e bello stanco...
Eheh.:))))))))
Penelope si sarà comportata come la vitale Molly Bloom?
Mi è venuta voglia di ripigliare l'Ulysses in biblio a Mira.