domenica 3 luglio 2011

Ansietà

Confesso, ragazzi, che sono un po' in ansia per tutti voi che arrivate sul mio blog digitando "rufis droga". Prima o poi mi trovo la polizia postale all'uscio, cacchio.
Qua di droga non ce n'è, sfortunatamente per voi, a meno che non vogliate considerare droga il mio millefoglie crema, cioccolato e frutti di bosco.
Vi fa male, il rufis, ecco.
Già partite magari con quindici neuroni in tutto...non è che poi ne restino in piedi tanti, eh.
Ocio.

9 commenti:

stealthisnick ha detto...

ma parliamo di questo millefoglie crema, cioccolato e frutti di bosco

Anonimo ha detto...

Sì sì, parliamone.

Vanessa Valentine ha detto...

Avete le mie stesse dipendenze, Stealthisnick and Soglia...mi piacete.:))))))))))))
Farete una gran figura con le dame e scioglierete i loro cuori.
Prendete un pacco di sfogliatine vicenzi, che fate prima, da internet scaricate la ricetta della crema pasticc (facile), e ne fate una pentola, fatene un'altra e sciogliete del cioccolato fondente a bagnomaria a parte per poi schiaffarlo dentro. Fate strati come il pasticcio e finite con lo stratino di fruttini di bosco lavati e asciugati, spolverizzateli con lo zucchero a velo.Tutto in frigo per 4 ore. Gnam. Bono. Altro che le droghe.;))))))))))
Dicevamo?

stealthisnick ha detto...

ma io mica mi ci provo a cimentarmi nella realizzazione di tale opera di ingegno e fantasia

dicevamo...non è che fai spedizioni internazionali di questi millefoglie?

Vanessa Valentine ha detto...

Steal, ho provato ma è arrivata una pappotta informe, quindi il progetto è stato abbandonato...:))))))))
Accidiosi e debosciosi lettori che non siete altro, dai, è un dolce facile...dimenticavo, per i veri tossici si può mettere anche uno stratino intermedio di nutella tra le varie sfogliatine, creme e creme al cioccolato. Da tenere conto se state osservando una dieta...
:))))))))))
E' uno dei dolci più leggeri, tra quelli che faccio!

Anonimo ha detto...

Niente spedizioni dici, no perché domani compirei gli anni...
Io comunque solleciterei una rubrica culinaria periodica di roba dolce per noi tossici.

Vanessa Valentine ha detto...

Ri-auguri anche qui, Soglia, splendido quarantenne!:)))))))))
Ti invio una torta simbolica, immagino non sia la stessa cosa dell'affondare i dentoni nella panna e nel pandispagna, ma oggi son davvero presa male...mi manca anche il bucato da finire...:((((
prenderò in considerazione seriamente la rubrica delle torte debosciate.
Abbracci e pacche sulle spalle per la neo entrata nel club.;)))))))

Gillipixel ha detto...

Vale, unendomi alle lodi collettive per il millefoglie, mi domandavo se questo "rufis" fosse il nome della droga o di uno spacciatore :-)

Se è una droga, chissà quali sono i suoi effetti...magari sono simili a quelli prodotti dalla lettura dell'orlando furioso (che mi sto gustando attualmente...) e allora è inutile che me la compro :-)
C'è da dire poi che di certo nessuna droga è più potente dell'orlando furioso, per cui il discorso droghe si chiude in automatico :-)

Discorso analogo se rufis fosse spacciatore: sempre Ariosto spaccia molto di meglio :-)

Vanessa Valentine ha detto...

Gilli, il massimo sarebbe uno spacciatore di nome Rufus che spaccia il Rufis, la qual cosa potrebbe generare dei fraintendimenti...;))))))
io ne ho sentito parlare per la prima volta nel film "Una notte da leoni", credo che come tutte le sostanzine "paradisiache" porti a viaggiare sulle ali neuronali, peccatto l'atterraggio col carrello rotto. Nel film i protagonisti non ricordavano più una beata mazza e questo innescava la comicità nel film.
Meglio, mooooolto meglio l'Orlando Furioso, ovvio.
I libri sono una dipendenza bella e buona, la migliore.
L'unica che anziché decimarti i neuroni te li moltiplica...:)))))))
Buona lettura!
(Io mi consacro a "Strane creature" di T. Chevalier, strano davvero e bello bello).