sabato 20 settembre 2008

Il sabato mattina è in genere consacrato alla spesa. Rifornisco la dispensa mia e di Stefano, e a volte sembra davvero che ci siamo mangiati tutto in un nanosecondo, la credenza è vuota...
Specialmente il cioccolato, quello sembra auto-mangiarsi.
Non mi piace ammetterlo, ma sono il consumatore ideale: totalmente asservita a tutto ciò che è appena stato gettato sul mercato, appena leggo "nuovo!" su una boccetta/sacchetto/scatola qualunque, beh, quel prodotto devo averlo. Ho deciso di classificarlo come una dipendenza, e visto che comunque mi costa meno della cocaina, a questo punto assecondo le mie inclinazioni.
Ho un debole speciale per i detersivi, i saponi, gli shampoo e le creme...non resisto. Fin da piccola, restavo minuti a fissare lo scaffale con i prodotti di igiene personale, rapita. Mia madre faceva in tempo a farsi tutta la spesa, e tornando mi trovava ancora lì, in estasi. Se nessuno mi guarda, apro e annuso tutto, ma ho visto che lo fa un sacco di gente, e allora è tutto a posto.
Quest'estate i miei amici romani, miei ospiti, mi hanno chiesto quanta gente usava il mio bagno, vista la quantità industriale di bagnoschiuma...mi piace questa bulimia di profumi, l'impossibilità di scegliere perché ho tutto, troppo.
Ripeto, altri vizi sarebbero più dispendiosi...

1 commento:

Galatea ha detto...

Anche secondo me la cioccolata si automangia.
Però costa meno della cocaina...oddio, almeno fino ad adesso. Non ho controllato le ultime quotazioni, e visto l'impennata dei prezzi, non sarei così sicura, Vale.