lunedì 1 dicembre 2008

Pure la Betty è una riciclona!

I fasti del fine settimana mi hanno costretta a lasciare la Repubblica, comprata venerdì mattina in stazione, sul bordo del divano, negletta e tristanzuola, e mi hanno quasi fatto dimenticare l'articoletto che avevo leggiucchiato di corsa: la Regina Elisabetta ha invitato (il che equivale a dire che lo ha ordinato) tutta la Royal Family a darci un taglio con i bagordi, visto il periodo di vacche magre che funesta il regno di Albione, e non solo. Insomma basta con le Limo dei nipoti che entrano ed escono come matti dai vari nightclubs esclusivi e coolissimi, in compagnia di sedicenti fidanzate o top model in cerca del posto al sole (scarso, visto il clima britannico, ma tant'è). E fine anche con le cene a settanta candelabri, fiandra a gogo e argenti sbrilluccicanti, come si è visto nel modaiolo servizio sul Tg2 di ieri (Raidue a volte mi sembra Italia1, o forse mi sbaglio, è il contrario, ma chi se ne).
E soprattutto, udite udite!, la Reginissima ha (cito testualmente) "personalmente riciclato un vecchio abito per un vestito da indossare a una serata di gala." Ma dai! Ma pure tu!! Che donna, che mito. E il Principe Consorte porta le stesse braghe da una vita. Ma sono meravigliosi.
Io vorrei passare le vacanze da loro a Balmoral, come si vede nel bellissimo "The Queen" di Stephen Frears, a fare un tubo a parte passeggiare nella nebbia con i corgies che mi abbaiano intorno alle caviglie e fanno un casino della madonna, oppure ( a caccia no, mai, per carità) a leggere in bibilioteca, a scrivere lettere, ad annoiarmi come la morte ma in uno dei posti più ficosi del pianeta. Mi invitate, eh, lo fate? Dai, ditemi di sì. Se qualcuno della Royal Family è in ascolto, batta un colpo e mi contatti, io vengo lì anche se c'è solo da pelare le carote o fare il bagno ai cani, io ci sto.
La Regina butta un occhio nell'armadio reale e fa, questo può andare, questo ha le tarme ma il colore è ancora bello, questo l'ho portato quando ho incontrato Winston Churchill ma il taglio vintage quest'anno va un fracco, e così via. Tanto, sono almeno cinquant'anni che porta i cappellini color malva con le piumette e i fiorellini sopra come Clarabella, nessuno di noi ha mai fiatato, è super partes, super tutto. Una così può andare con la vestaglietta con le pannocchie che portava la mia mitica Nonna, ed essere bella e potente e terribile uguale. Ed è una lezione per tutte le donne, davvero:i vestiti sono belli, siamo d'accordo, averli belli è cosa buona e giusta, averne tanti è anche meglio. Ma quello che conta è che siamo regine, possenti e terribili, e non ce lo dovremmo dimenticare mai.

5 commenti:

Gillipixel ha detto...

Ci sarà un posto da arriccia sbuffi di fumo del focolare? :-) nel caso sono anche specializzato come collaudatore di divani reali...fammi sapere se per caso si organizza un team di lavoro: sono della partita! :-)

Coq Baroque ha detto...

I would like to invite you next spring in one of our estates. A formal intivation will follow. R.S.V.P.

An anonimous member of the Royal Family

Vanessa Valentine ha detto...

Ehi! Grazie! Posso portare un po' di gente, allora??? ;)
Evvvai! Le vacanze sono sistemate!!!!
:))))

Gibilix ha detto...

L'ho sempre detto che ostinarmi a mettere quella giacca che ho da tanti anni era, sotto sotto, un atteggiamento regale.

(...posso dirti una cosa? shhh sottovoce, sennò ti rovino le vacanze primaverili:

...viva la repubblica!)

Vanessa Valentine ha detto...

Viva la Repubblica siempre, direi pure io, Gibilix!
Comunque ho sentito la Betty prima al cellulare e mi ha detto che posto ce n'è quanto si vuole, i suoi cappellini vanno reimpiumati e starmati, e che di manovalanza ha bisogno. Quindi... domani mi informo per il pullman e poi vi so dire. ;)