lunedì 19 ottobre 2009

George

George, l'amico dello Yorkshire, è passato l'altra settimana in visita alla Magnifica, suo ospite. E così una sera ci siamo visti, ed ho avuto il piacere di averlo per un bicchiere di tocai del mio papà alla Mansion Valentine, prima di uscire per una pizza.
L'abbiamo fatto accomodare in salotto e poi l'abbiamo stordito a dovere con il vino e le chiacchiere - la Mama parlava tranquillamente in veneto, non ho idea di cosa abbia capito George, comunque ho visto che annuiva e tanto mi bastava. Il mio vecchio invece gli parlava in italiano ma avendo la tendenza di tutti i Valentine di ciacolare a mitraglia mangiandosi tre quarti del discorso, pure su quel versante non garantisco una comprensione totale. Alla fine gli ha mostrato anche la sua preziosissima collezione di sassofoni (il mio papozzo da giovane suonava nelle balere, mi pare di averlo già scritto, e ogni tanto fa un giro a Padova e va a comprarsi un sax, o un clarinetto, e poi suona tutto il pomeriggio giù in taverna, anche a richiesta - la Mama gli chiede sempre "Malafemmena" che a lei piace tanto, e lui la propone tradizionale, jazz ma anche swingante, a seconda dell'estro.
Visto che i miei erano totalmente rapiti dal pregiato ospite, come se la sua inglesità fosse la cosa più esotica mai vista in giro, con la Magnifica abbiamo preso in mano la situazione e abbiamo deciso per la pizzeria (George deve essere l'unico straniero al mondo non amante in modo particolare del nostro piatto nazionale, mah...) stracicciandocene di quello che voleva lui (quando mai qualcuno sa mangiare meglio di noi italiani? Noi sappiamo quello che i nostri simili vogliono ingollare prima ancora che lo sappiano loro. E' notorio).
Passati a prelevare il Glorioso, fratello della Magnifica nonché mio cugino di primo grado, abbiamo vagolato rabdomanticamente alla ricerca della pizza perfetta, trovando poi un posto carino e non troppo incasinato. Qui ci siamo dati alle libagioni, tentando ci convincere George che la pizza era la soluzione perfetta per una serata perfetta. Lui non sembrava tanto persuaso. In realtà di roba buona ce n'era a pacchi (gnocchi, lasagne, tagliatelle, e per la carne tagliate, filetti, insomma un bengodi). Io e lui abbiamo preso una pizza Inferno (con salamino piccante, gnam gnam) ma anche quelle dei cugini sembravano valide (comunque mi pare di aver capito, cari miei, che a noi piacciono le pizze pesantine...) ed era tutto eccellente, specialmente perché affondato nello stomaco in compagnia di una Tennent's assolutamente divina, che infatti non ha mancato di spedirmi in una dorata nuvola di beato torpore. Il mio inglese risultava notevolmente più fluido, probabilmente più incomprensibile per tutti, presa com'ero dal discorrere in un curioso patois italo/veneto/inglesizzato, con George che rideva mentre un grosso punto di domanda prendeva forma aleggiando sopra la sua testa.
Devo aver detto tante di quelle corbellerie che gli altri avventori minimo avrebbero dovuto grigliarmi.
Verso la fine della serata sono pure riuscita con un poderoso allungo della mano a brombare i pantaloni di mio cugino, per fortuna con l'acqua (salvate prima le donne e la Tennent's, thank you). Direi che nel complesso, comunque, pur essendo cotti come braciole, ci siamo divertiti. Spero che gli altri confermino e che la mia non sia stata solo una isolata folle gioia ebbra.
Siamo andati a casa sul presto, e infatti ho beccato la Mama in pigiama che mi fa, già qua?
Eeeh, Magnifica, quanto mi sarebbe piaciuto fare mattina e casino con i miei cugini e George...ricordati che una volta o l'altra un'alba me la devi.

2 commenti:

Gillipixel ha detto...

Il Glorioso?!?!? :-) stupendo! Credo che lo inserirò fra i miei personaggi preferiti, insieme a te e alla Magnifica, ovvio :-)

Questo brano, a mio modesto parere, è uno dei più belli che tu abbia scritto, Vale...questo passo mi ha fatto sbellicare:

"...Devo aver detto tante di quelle corbellerie che gli altri avventori minimo avrebbero dovuto grigliarmi..." :-D

Vanessa Valentine ha detto...

Il Glorioso, in effetti, mi sembrava quanto mai indicato per il fratello della Magnifica!
A me piace l'immagine della Mama (che però per decenza non ho potuto riportare), visto che nell'originale era in magliettona oversize e ceradicupra sulla faccia...e che adesso che ho scritto tutto questo mi manderà qualche amico del Mossad a farmi fuori...;)
diciamo che mi "griglierà"!